Ben sapendo che si trattava di un incontro delicato e difficile contro una squadra che ci sta due posti avanti nel ranking, capace di mettere in campo in ogni ruolo giocatrici atleticamente superiori, l’Italia femminile esce a testa alta dal confronto con il Canada.
Le azzurre hanno retto il passo con le avversarie per tutto il primo tempo, finito in parità. Poi si sono sfaldate nella parte centrale del secondo tempo, riportandosi sotto negli ultimi 10′ minuti con una meta di Giordano. Le villorbesi in campo si sono fatte valere: Aura Muzzo sostituita al 59° da Furlan (nella foto FIR), la D’Incà scesa in campo per 20 intensi minuti.
Da segnalare l’esordio ufficiale e il primo cap in carriera per la Granzotto (“riccia” in prestito alla Capitolina). Anche per lei 20 minuti vibranti e emozionanti.