Tra i personaggi che hanno contribuito in maniera importante alla vittoria dello scudetto n. 2 dell’Arredissima c’è anche Serena Chiavaroli, preparatore atletico. Divisa nel ruolo tra l’impegno con il Mogliano Rugby nella Top 10 maschile e la formazione villorbese: “Ho la grande fortuna di potermi confrontare con due mondi di alto livello, con due squadre dalle grandi ambizioni. Relazionandomi con atleti e atlete di valore. Ciò rende ancor più bella la mia esperienza, che anche nellla prossima stagione continuerà sui due fronti. La strada che ha portato al secondo scudetto dell’Arredissima ripercorre per certi versi quella del primo. Anche quest’anno è arrivata nelle ragazze piano piano la consapevolezza dei propri mezzi e la voglia di puntare in alto. Impresa non facile, soprattutto quando la fatica, di

settimana in settimana, si è fatta sentire. Oppure quando molte ragazze del Villorba sono state impegnate a lungo in azzurro, lasciando il peso della squadra sulle spalle anche delle più giovani. Tutte sono state davvero brave ad attingere alle residue e imprevedibili riserve mentali e fisiche determinanti quando la strada verso il titolo s’è fatta stretta ed è arrivato il momento della finalissima (alla quale si riferisce la foto di Alfio Guarise) nella hanno sfoderato una grande prestazione collettiva e grande determinazione sostenute da una carica psico atletica notevolissima. Un tricolore strameritato che sento anche un po’ mio, essendo stata così vicina a tutte, cecando per ognuna i giusti programmi di preparazione”.